Ascolto

SCELGO AREZZO perché…
Credo nell’ASCOLTO e nella CITTADINANZA ATTIVA

Nella nostra idea di città, le cittadine e i cittadini di Arezzo sono i veri protagonisti del cambiamento di cui tutti abbiamo bisogno.
Sono il centro di politiche attive e concrete, non decise alle loro spalle ma con il loro contributo fondamentale e irrinunciabile.
L’ASCOLTO e la cittadinanza attiva rappresentano per SCELGO AREZZO e CON AREZZO e il candidato sindaco MARCO DONATI, l’asse portante di un nuovo progetto di città DINAMICA, APERTA E SOLIDALE.
L’intera comunità aretina ha bisogno di essere ascoltata, di tornare a trovare nella politica un punto di riferimento concreto e attendibile. Dobbiamo ricostruire un rapporto tra l’Amministrazione comunale e i singoli, le associazioni, le imprese, i quartieri e le frazioni.
Il palazzo comunale deve tornare ad essere un luogo di confronto e, allo stesso tempo, gli amministratori locali devono tornare a frequentare tutti i luoghi di questa splendida città facendosi trovare presenti e mettendo al centro le persone e i loro bisogni.
La partecipazione attiva dei nostri concittadini alla costruzione di una comunità all’avanguardia nella formazione, nella sanità e nelle politiche sociali, nell’innovazione tecnologica e nello sviluppo economico, nella promozione culturale e turistica, FA LA DIFFERENZA.
Crediamo e investiamo in una politica fatta dalle persone per le persone. Una politica leale e trasparente che fa dell’ascolto dei bisogni e delle esigenze dei cittadini, il suo faro, il punto di partenza e di arrivo di scelte e decisioni.
Il primo cittadino che vogliamo è un SINDACO PRESENTE nei quartieri, nelle aziende, nelle associazioni, nelle scuole e tra gli studenti e i più giovani, nelle piazze e non solo nei salotti: UN SINDACO TRA LE PERSONE, in costante ascolto delle necessità dei cittadini e delle cittadine.
La politica di cui siamo espressione è fatta di contenuti e competenze e non di contenitori e ruoli. Una politica che, non solo nel merito, ma anche e soprattutto nel metodo si distingue, adottando pratiche orizzontali e una leadership condivisa e partecipata.
Nessun uomo al comando dunque per SCELGO AREZZO e CON AREZZO, ma una squadra forte e coesa, pronta a prendersi la responsabilità del bene comune e a raccogliere un mandato che arriva direttamente dalle persone e alle persone ritorna.

Le nostre proposte in concreto:

CENTRI DI ASCOLTO CIVICO. Per favorire il dialogo tra cittadinanza e Amministrazione, dal centro alla periferia, in tutti i quartieri della città, vogliamo far nascere in collaborazione con la rete dei centri di aggregazione sociale, i Centri di Ascolto Civico, comitati di cittadini che recuperando l’esperienza positiva delle ex-circoscrizioni, svolgeranno l’importante ruolo di antenne permanenti sul territorio. I Centri di Ascolto Civico saranno dei veri e propri laboratori di cittadinanza attiva, spazi dove mettere in condivisione idee e proposte. Un’interlocuzione stabile attraverso riunioni periodiche con gli amministratori, la polizia municipale, gli uffici pubblici. Come luoghi di aggregazione sociale e culturale oltre che politica, contribuiranno a riqualificare e rigenerare i quartieri, dando loro una nuova vita. Come punti di riferimento dei servizi territoriali saranno presidi utili alla lotta alla marginalità.

ASSESSORATO AL TERRITORIO. Il dialogo costante con i cittadini e le cittadine sarà rafforzato dalla nomina di un ASSESSORE AL TERRITORIO E FRAZIONI, che avrà il compito di mantenere viva la relazione con i Centri di Ascolto Civico e raccogliere le istanze delle aree più distanti dal centro della città.

CONSIGLI COMUNALI APERTI. Per dare concretezza all’azione amministrativa il Sindaco, assieme alla Giunta Comunale e di concerto con il Consiglio Comunale, promuoverà incontri mensili con le imprese, le associazioni culturali, sportive e di volontariato, gli operatori della sanità, gli studenti e vari attori presenti sul territorio. Tali appuntamenti consentiranno di aggiornare costantemente l’agenda amministrativa, creare sinergie con la comunità aretina, raccogliere costantemente le istanze.

NUMERO VERDE PER CHI NON HA ACCESSO ALLA RETE
Per i tanti cittadini che non hanno accesso alla rete e hanno minore dimestichezza con la tecnologia, in particolare le persone anziane e più fragili, l’Amministrazione istituirà un numero verde per consentire di avere informazioni utili e accedere ad alcuni servizi.